Erbacee perenni
Quasi tutti vorrebbero avere balconi e giardini sempre fioriti. Un sogno impossibile: le piante fioriscono una volta sola poi appassiscono, arriva il momento dei semi, la pianta si riproduce e infine va a riposo. A spanne, questo è il ciclo vegetativo. Meglio affrontare la realtà ed esercitare esperienza, conoscenza e intelligenza (la triade del bravo giardiniere) e alternare piante che fioriscano in tempi diversi e non solo in primavera. E' l'infinita varietà possibile che si trova in natura, baby.
Caratteristiche
- Steli non legnosi ed una struttura molto meno impegnativa e definita di un cespuglio
- Grande capacità di crescita: possono raggiungere il metro di altezza e più
- Alcune sono sempreverdi, altre scompaiono d’inverno e si ripresentano la primavera successiva
- Sono spesso profumate e forniscono nutrimento agli insetti impollinatori
- Offrono centinaia di soluzioni possibili per colore, altezza, epoca di fioritura, necessità di pieno sole o di ombra
- Fioriscono in tempi diversi, dalla primavera all'autunno
Coltivazione
- Le erbacee perenni si moltiplicano di solito facilmente per divisione del ceppo e molte si auto-disseminano.
- Suggeriamo di imparare a riconoscere le plantule in modo di non strapparle scambiandole per erbacce e favorire così un giardino vagabondo, dove i fiori e le piante crescono in posti inaspettati e casuali.
- Tagliare i fiori appassiti per farle rifiorire più volte nel corso della stagione.
Le coltiviamo per lo più in vasi di 15 cm di diametro.
La disponibilità varia a seconda della stagione. Per informazioni, contattate il vivaio.